Laici

Brasile, al via a novembre l’Anno del laicato

Mons. Clasen: “Ogni cristiano sia missionario in famiglia e nel lavoro”
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Dal 26 novembre 2017, Solennità di Cristo Re, al 25 novembre 2018, la Chiesa in Brasile celebrerà l’«Anno del Laicato». Nella seconda riunione ordinaria del Consiglio Permanente di quest’anno, svoltasi dal 20 al 22 giugno, è stato presentato il progetto preparato dalla Commissione episcopale speciale per l’Anno del Laicato e entro breve tempo le diocesi e le prelature riceveranno gli orientamenti metodologici su come prepararsi e celebrarlo nelle loro comunità.

Il tema scelto per promuovere l’Anno del Laicato è stato: “Cristiani laici e laiche, soggetti nella ‘Chiesa in uscita’, a servizio del Regno” e il motto “Sale della terra e luce del mondo”, Mt 5,13-14. Secondo il vescovo di Caçador, mons. Severino Clasen, presidente della Commissione episcopale speciale per l’Anno del Laicato, si cerca di lavorare sulla spiritualità dell’innamoramento e della sequela di Gesù Cristo. “Ciò porta il cristiano laico a divenire di fatto un missionario nella famiglia e nel lavoro, dove si trova a vivere” ha affermato il presule.

Secondo la presidente del Consiglio nazionale del laicato in Brasile e membro della commissione, Marilza Lopes Schuina, le diocesi riceveranno una proposta a partire dalla quale, raccomanda, abbiano tutta la libertà per usare la creatività nel programmare e vivere le azioni locali.

L’Anno del Laicato avrà come obiettivo generale: “Come Chiesa, Popolo di Dio, celebrare la presenza e l’organizzazione dei cristiani laici e laiche in Brasile; approfondire la loro identità, vocazione, spiritualità e missione; e testimoniare Gesù Cristo e il suo Regno nella società”.

Ancora, intende “rendere dinamico lo studio e la pratica del documento 105: ‘Cristiani laici e laiche nella Chiesa e nella Società’ e altri documenti del Magistero, specialmente di Papa Francesco, sul Laicato; e stimolare la presenza e l’attuazione dei cristiani laici e laiche, ‘veri soggetti ecclesiali’ (DAp, n.497a), come “sale, luce e lievito” nella Chiesa e nella società.

La Commissione episcopale speciale per l’Anno del Laicato ha organizzato le attività in quattro punti: 1) Eventi; 2) Comunicazione, catechesi e celebrazione; 3) Seminari tematici nelle commissioni regionali; e 4) Pubblicazioni.

Secondo il presidente della Commissione, mons. Severino Clasen, si spera che questo Anno porti un legato per la Chiesa missionaria autentica, con maggior entusiasmo dei cristiani laici e laiche nella vita ecclesiale e anche nella ricerca della trasformazione della società. “Credo che se riusciremo a stimolare la partecipazione e la presenza effettiva dei cristiani laici nella società, facendo in modo che si realizzi la giustizia e la pace, sarà una grande eredità”, ha affermato il vescovo.

26 settembre 2017