Coniugi Zamagni (Università Bologna), “bonus e sussidi non sostengono efficacemente le famiglie”

“Tutte le misure pubbliche ad hoc spesso introdotte per aiutare le famiglie, come un bonus per i bambini appena nati o vari sussidi a sostegno dell'istruzione, non raggiungono l'obiettivo di sostenere efficacemente le famiglie, perché mancano di continuità e certezza”. Lo ha detto Vera Zamagni, intervenuta stamani con il marito Stefano, entrambi docenti di Storia dell’Economia all’Università di Bologna, nel panel dedicato alla famiglia come risorsa per la società, nell’ambito dell’incontro mondiale delle famiglie, in corso a Dublino. Quella indicata come necessaria dalla docente è una “una tassazione che dovrebbe essere più leggera per le famiglie, in relazione alla loro composizione e alla fonte dei loro redditi”.

L’obiettivo così diventerebbe, a suo avviso, davvero quello di “favorire il ruolo generativo e di sostegno delle famiglie, riducendo l'incertezza che grava sulle persone oggi come risultato della precarietà dei posti di lavoro”. L’esperta reputa opportuno “un sistema fiscale che preveda strutturalmente il sostegno familiare e non misure temporanee”. Un altro aspetto rilevante delle politiche rivolte alle famiglie, secondo i coniugi Zamagni, è quello dei “rapporti tra lavoro e vita familiare” per i quali viene auspicata una "riconciliazione". “Siamo favorevoli a un'armonizzazione tra lavoro e vita familiare, quest'ultima comprensiva di attività volte non solo a educare i bambini, ma a condividere le vite interfamiliari all'interno della chiesa e della società civile”.