I giovani protagonisti della missione

© L'Osservatore romano, 18-11-2022. Era il 19 novembre 2020, Solennità di Cristo Re, quando il Santo Padre annunciò che dal 2021 la celebrazione diocesana della GMG non si sarebbe più celebrata nella Domenica delle Palme, ma nella Solennità di Cristo Re. «Cari giovani, gridate con la vostra vita che Cristo vive, che Cristo regna, che Cristo è il Signore! Se voi tacerete, vi assicuro che grideranno le pietre» (cfr. Lc 19,40) disse loro al termine di quella celebrazione eucaristica.

Nel 2021, il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita – promotore delle GMG – ha pubblicato gli Orientamenti pastorali per la celebrazione della GMG nelle Chiese particolari (cf. www.laityfamilylife.va) allo scopo di «incoraggiare le Chiese particolari a valorizzare sempre più la celebrazione diocesana della GMG e a ritenerla un’occasione propizia per programmare e realizzare con creatività iniziative da cui emerga che la Chiesa considera la propria missione con i giovani “una priorità pastorale epocale su cui investire tempo, energie e risorse” (Documento Finale del Sinodo 2018, 119). Occorre fare in modo che le giovani generazioni avvertano di essere al centro dell’attenzione e della sollecitudine pastorale della Chiesa. I giovani, infatti, vogliono essere coinvolti e apprezzati, per sentirsi coprotagonisti della vita e della missione della Chiesa» (Ibidem).

Il 21 novembre 2021, in una Basilica di S. Pietro gremita di giovani, il Santo Padre ha celebrato per la prima volta la GMG diocesana nella sua nuova data. Per l’edizione di quest’anno, la Diocesi di Roma ha in programma una veglia di preghiera al Santuario Mariano del Divino Amore, proprio per ricollegarsi al tema mariano della GMG 2022-2023: “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39). Infatti, si legge nel Messaggio del Santo Padre ai giovani per questa circostanza: «Maria, dopo l’annunciazione, avrebbe potuto concentrarsi su sé stessa, sulle preoccupazioni e i timori dovuti alla sua nuova condizione. Invece no! […] Si alza e si mette in movimento, perché è certa che i piani di Dio siano il miglior progetto possibile per la sua vita. Maria diventa tempio di Dio, immagine della Chiesa in cammino, la Chiesa che esce e si mette al servizio, la Chiesa portatrice della Buona Novella!»

Nel progetto pastorale suggerito dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita è forte l’incoraggiamento ai giovani a impegnarsi nel servizio ai più poveri. Infatti, la Chiesa celebra la Giornata Mondiale dei Poveri propria nella domenica che precede Cristo Re. Nei sopracitati Orientamenti pastorali, si legge che la GMG locale è un’eccellente occasione «per promuovere iniziative in cui i giovani donano il proprio tempo, le proprie forze a favore dei più poveri, degli emarginati, di coloro che sono scartati dalla società. In questo modo si offre ai giovani la possibilità di diventare protagonisti della rivoluzione della carità e del servizio, capaci di resistere alle patologie dell’individualismo consumista e superficiale».

Proprio in questo senso, i giovani del Centro Internazionale Giovanile San Lorenzo – collegato al nostro Dicastero – hanno invitato i più poveri ed emarginati ad un momento di convivialità e preghiera il sabato 12 novembre. Anche Caritas Internationalis ha proposto un’importante iniziativa che collega la Giornata dei Poveri a quella dei Giovani: un programma di una settimana scandito da preghiere, riflessioni e azioni, avendo i giovani come protagonisti. Tra le tante proposte, citiamo la preghiera online del Santo Rosario, con l’invito all’impegno concreto.

L’appello del Santo Padre a celebrare i giovani è risuonato anche nelle altre Chiese particolari. In Polonia, dove si è da poco svolto il Forum Nazionale per la Pastorale Giovanile, molte diocesi organizzano a Cristo Re degli incontri locali con i loro giovani, in comunione con la Chiesa universale.

Anche Lisbona, sede della GMG internazionale dell’agosto 2023, per il fine settimana del 19 e 20 novembre propone una serie di attività per i giovani, un’occasione per far loro vivere una forte esperienza di preghiera, comunione e missione.

A riprova del nesso inscindibile tra la GMG locale e la sua edizione internazionale, a Cristo Re, la Federazione delle Conferenze Episcopali dell'Asia invita tutti i giovani del Continente a partecipare all’Asian Youth Gathering. Il raduno, inteso dagli organizzatori come tappa di avvicinamento alla GMG di Lisbona 2023, si svolgerà in modalità virtuale. E per l’occasione, una Santa Messa sarà celebrata nella Cattedrale Gesù il Buon Pastore di Singapore e ritrasmessa in diretta per tutti i partecipanti.

La Chiesa del Brasile dal canto suo, ha giocato d’anticipo, celebrando già lo scorso 6 novembre, come da tradizione, il suo Dia Nacional da Juventude (DNJ). L’evento si è snodato tra proposte pastorali, missioni e celebrazioni liturgiche, e ha richiamato migliaia di giovani in tutto il grande paese sudamericano.

Sulla sponda opposta dell’Atlantico invece, la Chiesa in Sudafrica si appresta a celebrare la Interdiocesan Youth and Young Adults Conference – la prima dallo scoppio della pandemia – per riflettere insieme sulla partecipazione delle nuove generazioni alla vita e missione della Chiesa. L’incontro si terrà nella prima metà di dicembre nell’arcidiocesi di Bloemfontein.

Quindi, come si evince da queste poche tra le numerose testimonianze raccolte, le date degli eventi nazionali possono non coincidere con la Solennità di Cristo Re; le modalità delle iniziative possono variare, ma vogliono tutte essere l’espressione della carità pastorale della Chiesa verso le nuove generazioni. Da lì, il nostro rinnovato invito ad ogni diocesi ed eparchia a manifestare questo stesso amore per i giovani in occasione di Cristo Re, fosse anche solo mediante preghiere e campagne di comunicazione. E per creare una rete di testimonianze e promuovere la comunione spirituale tra i giovani, il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, Caritas Internationalis e il Comitato Organizzativo Locale della GMG di Lisbona 2023 lanciano l’hashtag #AriseandGo ed un video promozionale (disponibile su www.laityfamilylife.va)  che riprendono il tema del Messaggio di papa Francesco per la Giornata Mondiale della Gioventù 2022-2023: “Maria si alzò e andò in fretta" (Lc 1,39).

di p. João Chagas, resposabile dell'Ufficio Giovani del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita