GMG Lisbona 2023
Prossima Gmg nel 2027 a Seul: l’annuncio, nella Messa conclusiva della Gmg
L'invio missionario di papa Francesco e i due prossimi appuntamenti con i giovani
Essere trasfigurati, illuminati, dall’incontro con il Signore. L’invio di Papa Francesco al milione e mezzo di giovani del mondo avviene nella Festa della Trasfigurazione del Signore e nella Messa conclusiva della XXXVII Giornata mondiale della Gioventù l’invito è stato chiaro e semplice: “cosa portiamo con noi ritornando alla vita quotidiana? Vorrei rispondere a questo interrogativo con tre verbi, seguendo il Vangelo che abbiamo ascoltato. Che cosa portiamo? Brillare, ascoltare, non temere”.
Essere trasfigurati dall’incontro con il Signore
La Santa Messa è iniziata alle 9 del mattino ed è stata concelebrata dal Card. Kevin Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Nell’omelia, il Santo Padre ha detto: “Gesù si trasfigura. Il Vangelo dice: «Il suo volto brillò come il sole» (Mt 17,2)… Gesù prende Pietro, Giacomo e Giovanni, li conduce sul monte e si trasfigura. E questo “bagno di luce” li prepara alla notte della passione. Amici, cari giovani, anche oggi noi abbiamo bisogno di un po’ di luce, di un lampo di luce che sia speranza per affrontare tante oscurità che ci assalgono nella vita, tante sconfitte quotidiane, per affrontarle con la luce della risurrezione di Gesù. Perché Lui è la luce che non tramonta, è la luce che brilla anche nella notte…Il nostro Dio illumina. Illumina il nostro sguardo, illumina il nostro cuore, illumina la nostra mente, illumina il nostro desiderio di fare qualcosa nella vita. Sempre con la luce del Signore”.
Farrell: Gratitudine per la speranza e per l’invio missionario
Alla fine della Santa Messa, il card. Farrell ha ringraziato papa Francesco “il nostro cuore è colmo di gratitudine. Gratitudine per la generosità di migliaia di giovani che hanno risposto all’invito di Sua Santità: “Il tempo di alzarci è adesso!”, lei ha detto nel messaggio per questa Giornata. Sì! I giovani si sono alzati. Si sono messi alla ricerca della via che conduce a Gesù Cristo e all’altro. Hanno celebrato la fede insieme al Successore di Pietro e hanno testimoniato l’amore di Cristo che vibra nei loro cuori”, e poi “Grazie, Santo Padre, perché ci ha portato in questi giorni l’annuncio e la testimonianza dell’amore fedele e incondizionato del Signore! Grazie perché ci infonde speranza, ricordandoci instancabilmente che la via della pace e della riconciliazione tra i popoli è possibile! Grazie perché sempre ci mostra Maria come compagna di viaggio nel pellegrinaggio della fede!”
La 41° Giornata Mondiale della Gioventù a Seul in Corea del Sud, nel 2027
Come di consueto, infine, vi è stato l’annuncio della prossima Giornata Mondiale della Gioventù: E alla fine c’è un momento che tutti aspettate: l’annuncio della prossima tappa del cammino… La prossima Giornata Mondiale della Gioventù avrà luogo in Asia: sarà nella Corea del Sud, a Seoul. Così, nel 2027, dalla frontiera occidentale dell’Europa ci si sposterà in estremo Oriente. Questo è un bel segno dell’universalità della Chiesa e del sogno di unità di cui tutti voi siete testimoni.
Pellegrini di speranza a Roma, nel Giubileo del 2025
Prima, però, un invito importante: “Do appuntamento ai giovani di tutto il mondo nel 2025 a Roma, per celebrare insieme il Giubileo dei giovani! Vi aspetto nel 2025 per celebrare insieme il Giubileo dei giovani”.
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