GMG Lisbona 2023

Città della Gioia della Gmg: qui si sperimentano armonia, condivisione e perdono

Tra gli stand presenti, quello dei giovani dell’Organismo consultivo IYAB
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Salutano in diverse lingue, fanno amicizia, presentano e commentano l’esortazione apostolica “Christus Vivit”. Discutono di impegno e pace, di speranza, dialogo intergenerazionale e fraternità umana. Parlano – da giovani – agli altri giovani, i ragazzi dell’IYAB, (International Youth Advisory Body), l’organismo consultivo internazionale dei giovani frutto del Sinodo del 2018, che dall’anno successivo potenzia l’attività del Dicastero grazie al supporto di 20 giovani provenienti da diverse regioni del mondo.

L'IYAB e il suo stand

Quello dell’IYAB è solo uno dei 150 stand – tra gli altri, anche quello del Sinodo 2023 e del Dicastero per la Cultura e Educazione – che animano, in questi giorni di GMG a Lisbona, la “Città della Gioia”, il luogo che riunisce la Fiera Vocazionale, la Cappella e il Parco del Perdono ed è il fulcro di eventi, incontri, conversazioni e momenti di preghiera.

La Fiera vocazionale, la cappella e il Parco del perdono

Alla fiera vocazionale i giovani pellegrini possono entrare in contatto con movimenti, associazioni, comunità, ordini religiosi e progetti sociali, mentre il Parco del Perdono è uno spazio dove i giovani possono incontrare Cristo misericordioso attraverso il sacramento della Riconciliazione, grazie alla disponibilità di sacerdoti a disposizione in circa 150 confessionali costruiti dai detenuti delle prigioni di Coimbra, Paços de Ferreira e Porto. Accessibili anche alle persone con mobilità ridotta e realizzati con materiali riciclati, i confessionali dopo la GMG verranno nuovamente utilizzati, in linea con l’impegno alla sostenibilità che caratterizza l’intero evento.

 

03 agosto 2023