Al servizio della Chiesa italiana: Piemonte e Lombardia

Le 16 circoscrizioni regionali in cui è suddivisa la CEI - Conferenza Episcopale Italiana - hanno inziato ad incontrare, una alla volta, Papa francesco e i Dicasteri della Curia romana.

L'ultima volta che i vescovi italiani avevano incontrato il Santo Padre era il 2013 e adesso, dal mese di gennaio in poi, ritornano per rinnovare l'appuntamento che tutti i vescovi del mondo hanno ogni cinque anni con il Pontefice e con gli uffici della Curia romana per riferire sull’andamento delle loro diocesi per averne indicazioni e risposte.

I primi due gruppi sono stati quello del Piemonte e della Lombardia. Entrambi hanno presentato il contesto in cui si trovano ad operare e a "fare missione". 

Pur essendo sempre necessaria una rinnovata formazione dei laici rimangono, come è nella tradizione italiana, una notevole risorsa non solo per quanto riguarda la formazione dei più piccoli, dei giovani e delle famiglie, ma anche per l'impegno nella società e nel mondo del lavoro. 

In alcune diocesi, soprattutto in Lombardia, poi, la trasversalità della pastorale familiare è una realtà consolidata: la pastorale familiare collabora con la pastorale giovanile, la pastorale vocazionale, l’ufficio catechistico, l’ufficio comunicazioni per attenzioni specifiche, ma anche nell’ottica di vivere una pastorale integrata che renda ogni comunità “famiglia di famiglie”, attenta a tutti e desiderosa di vivere il Vangelo in contesti che cambiano.