Capo Verde

In cammino verso il Sinodo del 2018

Il responsabile dell’Ufficio Giovani, p. João Chagas, ha incontrato nel paese africano giovani e operatori di pastorale giovanile in vista dell’appuntamento del prossimo anno
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Nell’ambito della preparazione all’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi che tratterà il tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, il Segretariato diocesano per i giovani di Santiago di Capo Verde ha elaborato un progetto di formazione e animazione dei principali agenti e animatori di pastorale giovanile.

Per un primo momento formativo, il cardinale Gomes Furtado, vescovo della diocesi, ha invitato padre João Chagas, responsabile dell’Ufficio Giovani del Dicastero, a parlare ai giovani sull’incidenza e le ripercussioni che il Sinodo può avere sulla pastorale giovanile della Chiesa e sul percorso verso Panama per la Giornata Mondiale della Gioventù.

Nel corso del suo viaggio, che si è tenuto in questa settimana, padre Chagas ha avuto più momenti di condivisione con giovani e animatori.

La pastorale nella Chiesa non si può fare senza i giovani, e quindi sono loro che vanno coinvolti nell’azione di animazione e evangelizzazione. È su questi punti che si è soffermato di più padre Chagas nei suoi interventi. Come il Sinodo non si può fare senza i giovani – secondo il desiderio di papa Francesco –, così deve essere dell’azione pastorale costante della Chiesa. Lo sguardo non si può fermare a coloro che già ci sono e i giovani stessi devono diventare i protagonisti.

Sulla Gmg padre Chagas ha detto dell’importanza del percorso di preparazione di questi anni: è la prima volta, nella storia dell’evento, che l’intero percorso di preparazione (che normalmente è di tre anni) è tutto fondato su temi mariani, e quella di Panama sarà la prima Gmg celebrata a livello internazionale con un tema mariano.

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25 novembre 2017