Associazioni e Movimenti

Il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita accompagna la vita e lo sviluppo delle associazioni internazionali di fedeli, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità. Questo compito pastorale dà forma al desiderio della Chiesa di aiutare le aggregazioni dei fedeli a realizzare pienamente le loro stesse finalità che sono sempre orientate al bene della persona, della Chiesa e della società. A questo scopo, il Dicastero organizza annualmente un Incontro con i Moderatori delle associazioni di fedeli, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità e altre iniziative pastorali.

Allo stesso tempo, il Dicastero riconosce o erige, in conformità con le disposizioni della legge canonica, le aggregazioni dei fedeli e i movimenti ecclesiali che hanno un carattere internazionale e ne approva gli Statuti; tratta altresì eventuali ricorsi gerarchici relativi alla vita associativa e all’apostolato dei laici. Il Dicastero sente questa grande responsabilità di accompagnare le associazioni e i movimenti ad esso affidati e lo fa con grande cura, in atteggiamento di ascolto e di discernimento.

Notizie

FIAMC

La vera compassione, anima della medicina

Il messaggio della sottosegretaria Gambino al seminario internazionale sulle malattie rare

“La medicina non può essere ridotta ad un puro esercizio tecnologico di conoscenze e competenze scientifiche e professionali, né a protocolli d’intesa operativa tra i soggetti interessati, ma richiede ...

Schoenstatt

Nel segno della sua vita, una Famiglia in cammino

Il prefetto Farrell ha presieduto una messa in memoria del fondatore del movimento apostolico, padre Josef Kentenich

La famiglia romana di Schoenstatt si è riunita il 13 novembre scorso alla chiesa di Santa Maria dell’Anima per la celebrazione di una messa solenne in occasione della chiusura dell’Anno Kentenichiano. ...

Da Humanae Vitae in poi

Sul cammino di evangelizzazione dell’amore umano

Il messaggio del prefetto Farrell al congresso promosso da Africa Family Life Foundation

“La nostra prospettiva deve essere quella di Cristo e della sua amorevole preoccupazione per ciascuno, il nostro linguaggio quello dello Spirito Santo, che ci spinge verso gli altri, non con le parole ...