Congresso internazionale degli istituti universitari latinoamericani

“Cercare nuovi modi per trasmettere la fede in Gesù Cristo, per aiutare i giovani a scoprire lo splendore e la bellezza dell’amore umano e divino, del corpo e della differenza sessuale per venire incontro alle situazioni di fragilità”. É questo l’invito lanciato da don José Guillermo Gutiérrez Fernández, officiale del Dicastero, intervenuto all’Assemblea generale della rete degli istituti latinoamericani della famiglia presso l’Università cattolica dell’Honduras per parlare del contributo degli istituti universitari per la famiglia nella situazione culturale odierna. “Siate – ha auspicato l’officiale – chiese in uscita, diventando sempre più uno spazio di dialogo tra la fede e la cultura”.

Negli stessi giorni don Gutiérrez ha relazionato anche nel corso del V Congresso internazionale della rete su “Identità, missione e sfide del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita”. Tra le urgenze evidenziate, “la promozione di una pastorale della vita che sia organicamente di annuncio, celebrazione e servizio, superando il solo – anche se necessario – attivismo pro-life”.

Infine, don Gutiérrez si è soffermato sul “rilancio del quarto capitolo dell’enciclica ‘Evangelium vitae’ che – ha proseguito – “ci chiede una grande azione pastorale a favore della vita. Ciò presuppone un’adeguata catechesi, che ha a che fare con la teologia della creazione, con l’antropologia e l’escatologia cristiana, che – ha concluso – ha come fulcro l’incarnazione della Parola di Dio”.