Un percorso di discernimento

“Stiamo cercando di essere davvero una Chiesa sinodale, come chiede Papa Francesco. Stiamo facendo l'esperienza di guardare insieme il servizio che diamo alla Chiesa attraverso il contatto con le conferenze episcopali, i movimenti, le associazioni, e tutti gli organismi che sono in qualche modo collegati a noi. Stiamo anche facendo un lavoro interno, per servire meglio i nostri destinatari: i laici, le famiglie, i giovani, la pastorale della vita”.

Così il segretario padre Alexandre Awi Mello spiega il significato del progetto di formazione e pianificazione strategica che il Dicastero segue da qualche mese: “Tra gli obiettivi – aggiunge –prendere coscienza dei contenuti dello statuto, dei suoi scopi, fare chiarezza sui valori che ci caratterizzano, i processi necessari e la missione da perseguire”.