IYAB

International Youth Advisory Body (IYAB) al servizio della curia romana

Due giorni di studio per trovare linee di lavoro per il triennio
IYAB_2-Meeting.jpg

 

“Vi porto i saluti del Prefetto, il cardinale Kevin Farrell, e l’incoraggiamento a continuare ad essere preziosi collaboratori nella missione del Santo Padre e della Santa Sede e ponti con le vostre Chiese locali”. Così, il dott. Gleison De Paula Souza, Segretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita ha aperto l’incontro a Roma dello IYAB.

Convocati dal Dicastero, i 20 giovani consultori dell’area Giovani e al servizio dell’intera Curia romana, si sono riuniti per una due giorni intensa di lavoro, chiamati ad elaborare proposte e piste di lavoro futuro.

 

La collaborazione offerta alla Curia romana: una realtà in crescita

L’intervento iniziale di De Paula Souza li ha introdotti alla realtà della Curia romana. In una carrellata precisa ed esaustiva della struttura interna della Curia, il Segretario ha portato all’attenzione dei giovani, provenienti da 20 paesi diversi, le sfide a cui ogni Dicastero o ente è chiamato a operare. “Il vostro sguardo giovane e le competenze che avete possono essere molto arricchenti e possono contribuire a sviluppare nella Curia metodi di consultazione condivisa su temi di competenza dei vari Dicasteri e enti”.

Come esperienze pratiche di collaborazione e scambio, i giovani dell’IYAB hanno fatto una visita al Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, ricevuti da Mons. Anthony Ekpo, Sotto-Segretario, e da alcuni officiali, e una visita al Borgo Laudato Si’ dove hanno potuto conoscere il Centro di Alta Formazione “Laudato si’.

Una serie di interviste con le varie redazioni di Vatican News, infine, ha permesso ai giovani di presentarsi al Dicastero della Comunicazione dove sono stati ricevuti dal dott. Sergio Centofanti, vicedirettore editoriale.

 

Trovare cammini per far dialogare la pastorale giovanile con la pastorale familiare

Una sessione di incontro con l’area Famiglia e Vita del Dicastero, poi, li ha aperti alla urgente riflessione su come attuare una concreta possibilità di interscambio tra la pastorale giovanile e quella familiare. “I vescovi di varie parti del mondo” ha detto la prof.ssa Gabriella Gambino, Sotto-Segretario per l’area Famiglia e Vita, “ci chiedono di aiutarli a portare avanti iniziative di dialogo e scambio per permettere ai giovani di prendere coscienza della vocazione al matrimonio e alla famiglia, vocazione che riguarda la maggioranza dei giovani, visto che quella alla vita sacerdotale o religiosa e consacrata riguarda non più del 2% dei giovani cattolici nel mondo”. In un momento di dibattito, mons. Dario Gervasi, Segretario aggiunto, e la Prof.ssa Gambino hanno ricevuto idee, proposte, preoccupazioni dei giovani e hanno potuto così trovare un indirizzo di lavoro comune per i prossimi anni.

 

Laboratori in stile sinodale

L’evangelizzazione dei giovani nei contesti odierni, uno studio sulla Giornata Mondiale della Gioventù come evento da vivere nel quotidiano e l’evangelizzazione dei giovani in generale a partire dal suo fondamento che è l’incontro con Cristo, sono state le tematiche affrontate nei laboratori che, nello stile sinodale della conversazione nello Spirito e con alcuni spunti dati dalla dott.ssa Brenda Noriega, ex membro dello IYAB,  hanno prodotto alcune linee guida utili al lavoro dell’attuale gruppo dello IYAB in carica fino al 2027.

 

L’incontro è stato organizzato dall’area Giovani del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e si è concluso con l’Udienza da Sua Santità, Papa Leone XIV.

 

03 novembre 2025