Famiglia

Famiglie, costruttrici di pace

La funzione educativa della famiglia alla pace nel saluto di Gambino alle ACLI
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Il 3 maggio 2022 si è svolto il sesto appuntamento online organizzato da ACLI e FAI nell’ottica di una rilettura e una riflessione sull’esortazione apostolica “Amoris Laetitia” e sulla lettera apostolica “Patris Corde”.

La dott.ssa Gambino, Sottosegretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, ha introdotto la tavola rotonda sottolineando come di per sé la famiglia sia un bene comune in quanto è un bene relazionale. «L’esperienza familiare può rappresentare un riferimento soprattutto per la sua capacità di personalizzare le relazioni. I membri della famiglia hanno, e non possono non avere, un nome e un volto». È proprio il personalizzare le relazioni che diviene un valore aggiunto quando si trasferisce nelle relazioni sociali.

La famiglia non è in grado di costruire la pace nel mondo, ma sa educare alla pace coloro che un domani potranno essere costruttori di pace nella loro famiglia e nel mondo. Concludendo, la dott.ssa Gambino ha affermato il ruolo particolare della donna, che per la sua capacità generativa, sa prendersi cura con uno sguardo di comprensione originale e differente rispetto all’uomo.

L’invito finale è a vivere nelle proprie comunità il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Roma e in tutto il mondo in “forma multicentrica e diffusa”, dal 22 al 26 giugno prossimi.

 

15 maggio 2022